Donandosi si riceve, dimenticando se stessi ci si ritrova.

(S. Francesco)

 

Il Chiostro

Ricostruito insieme al convento dopo i terremoti del 1688 e del 1702, rimane ancora fuori sesto una colonna del chiostro, è stato ristrutturato sul finire del secolo XX. Si presenta nella sua caratteristica pietra incerta nelle pareti e mattoni rossi nelle colonne quadrate disposte a quattro per ogni lato. Le volte sono a vela, il pavimento in mattoni. Al centro del chiostro rimane la cisterna in pietra lavorata. Sul chiostro si aprono i corridoi e le celle dei frati. Dal chiostro si può ammirare lo scorcio del caratteristico campanile dal quale si effonde festoso il suono delle due antiche campane.